Da qui non si passa!

di Mario Torrente

Da qui non si passa! La passeggiata per il lungomare da Bonagia a Cornino, per poi proseguire nella Riserva di Monte Cofano e continuare verso il Golfo di Macari, si interrompe alla foce del Rio Forgia quando il torrente fa semplicemente il suo mestiere, portando acqua al mare. In estate il letto del fiume è asciutto e si può passare senza problemi ma alle prime piogge autunnali, e soprattutto durante l’inverno, l’acqua non consente di andare dal lato di Valderice a quello di Custonaci. E viceversa. Sempre che non si decida di deviare per la strada provinciale, risalendo verso il dosso e quindi attraversare il ponte, la rotonda per Cornino e riscendere verso il percorso ciclo pedonale. Allungando parecchio e soprattutto rischiando un bel po’ visto che lungo la strada provinciale è molto trafficata da camion e auto. Qualcuno pure ad alta velocità. Sicuramente non la condizione ideale in termini di sicurezza per i pedoni che devono camminare a bordo della carreggiata.

Tutto questo per pochi metri di passaggio off limits alla foce del fiume. Eppure per assicurare il collegamento dei due tratti del percorso (da dove tra l’altro passa il Sentiero Italia del Cai) basterebbe realizzare un ponticello sopra gli argini in modo da consentire a camminatori e ciclisti di potere passare un tutta sicurezza e tranquillità. Un piccolo ponte, lungo pochi metri, che non implicherebbe chissà quali investimenti e difficoltà operative, visto che dovrebbe semplicemente poggiare sugli argini del fiume. E con due scale laterali il gioco sarebbe bello che fatto. In altre parti del mondo costruiscono mega opere e super ponti in tempi record. Qui si parla di fare un passaggio di pochi metri sopra un torrente con una portata idrica non particolarmente elevata, salvo che in caso di piena.

Piuttosto, visto che il Rio Forgia rappresenta la linea di confine tra i Comuni di Valderice e Custonaci, dove a fine maggio gli elettori saranno chiamati al voto per l’elezione del Sindaco ed il rinnovo del Consiglio comunale, perché no, si potrebbe prevedere nel programma elettorale dei candidati la realizzazione del ponticello sopra la foce del fiume in modo da assicurare la continuità del percorso dal territorio di Erice a quello di Monte Cofano per tutto l’anno a prescindere dalla stagione delle piogge. Tra l’altro nel lato di Custonaci è stata recuperata la passeggiata che dalla spiaggia di Rio Forgia arriva a Cornino mentre anni addietro è stato sistemato l’itinerario costiero che collega Bonagia a Lido Valderice, un percorso ciclo pedonale bellissimo dove andare in bici, correre o semplicemente a fare una passeggiata a pochi metri dal mare con vista grande bellezza su Monte Cofano ed il Golfo di Bonagia. Un tragitto che, agganciato al litorale di Rio Forgia e Cornino, rappresenta una grande risorsa dalle mille potenzialità, a partire da ciò che riguarda le attività out door, sempre più in voga in tutta Europa e molto apprezzate dai cittadini del territorio che numerosi praticano discipline sportive e ricreative all’aria aperta in cerca di benessere. Semplicemente camminando o pedalando. E per permettere loro di continuare il loro tragitto, non tornando indietro per un po’ d’acqua, serve semplicemente un ponticello di pochi metri. Semplicemente un ponticello.