È di nuovo tempo di «blue moon»

Marzo sarà il mese della luna blu. Per la seconda volta in una anno e per di più a poche settimane di distanza dalle due lune piene di gennaio. Una coincidenza piuttosto rara. Il primo plenilunio di marzo è atteso in queste ore, nel secondo giorno del mese, mentre ila seconda luna piena, la “luna blu” per l’appunto, sarà il 31 marzo. Esattamente come a gennaio, quando la “blue moon”, che deriva dall’antico termine inglese “belewe moon”,  fu  il 31 gennaio. La prima luna piena il 2 gennaio.

La luna blu è quindi la seconda luna piena del mese. Ma è bene chiarire che questo fenomeno astronomico non ha niente a che vedere con il colore del satellite terrestre, che mantiene il suo tradizionale colore bianco/argentato. Non diventa dunque blu, come avvenuto invece nel 1983 per le polveri, trasportante dal vento, dell’eruzione del vulcano Krakatoa, in Indonesia. Nulla a che vedere, dunque, con coincidenze astrali. Ma le sfumature che vanno dal celeste al blu, al crepuscolo, mentre il sole inizia a tramontar, possono fare da cornice al sorgere della luna prima che sopraggiunga la notte. E ci sono luoghi, come nella piana di Trapani, dove, complice una luce unica e colori caldi e intensi, la luna piena si va ad incastonare in un contesto che sembra venir fuori da un capolavoro d’arte. Con la location delle saline, dei canali, gli antichi mulini e lo sfondo della montagna di Erice con il suo tradizionale “cappello” che ne nasconde la cima. Un posto da incanto dove cogliere tutta la magia della luna blu, identificata comunque, oltre che con il doppio plenilunio in un mese, anche con la terza luna piena di una stagione in cui si se ne hanno quattro. E non tre come avviene di solito. Anche in questo caso scatta l’idea di qualcosa che avviene non frequentemente

Il ciclo lunare, con le sue quattro fasi, ovvero luna nuova, crescente, piena e calante dura, infatti, poco più 29 giorni. Quindi, numeri alla mano, è possibile avere due pleniluni in un mese. Ma si tratta comunque di un fenomeno astronomico piuttosto raro, che si verifica all’incirca ogni tre anni, recentemente nel luglio del 2015 e nell’agosto del 2012. Ancora prima nel 2001, nel 2004, 2007 e 2010. Ma nel 2018 il doppio plenilunio avverrà ben due volte in un anno. Evento questo ancora meno frequente. L’ultima volta avvenne 19 anni fa, ovvero nel 1999, anche allora a gennaio e marzo. Per questa particolare “doppia” coincidenza bisognerà aspettare il 2037, sempre nei mesi di gennaio e marzo, mentre il prossimo appuntamento con la luna blu sarà l’ottobre 2020; e poi nell’agosto 2023 ed il maggio 2026. Ed ancora nel dicembre 2028 e settembre 2031. E così via fino ad arrivare due doppi pleniluni del 2037.