L’occasione è di quelle che non si possono perdere. In una zona di mare, caciata dal sole e accarezzata dal vento praticamente tutto l’anno, con temperature miti anche nei mesi invernali, l’arrivo della neve è un evento “raro”. Vedere le montagne nella punta occidentale della Sicilia imbiancate non è da tutti i giorni. Soprattutto quelle che si affacciano sulla costa trapanese. Tutt’altro. Così, all’arrivo della neve nei primi giorni dell’anno, si fa sentire con forza il richiamo della montagna. Per la precisione di quella più alta della provincia di Trapani, con i suoi 1100 metri di altezza. E panorami mozzafiato da un lato sull’Agroericino, tra Monte Erice e pizzo Cofano. Dall’altro sulla golfo di Macari e San Vito. Per proseguire verso lo Zingaro e “girare” quindi verso il versante di Buseto Palizzolo e la piana di Trapani guardando verso le isole Egadi. 
La carovana di fuoristrada targati “Land” è bella che pronta dopo un giro di messaggi. La partenza è nel primo pomeriggio, mentre la neve cade sempre più copiosa. Con i nuvoloni che dall’entroterra siciliano annunciano ancora molte ore di maltempo. La prima parte della risalita è su asfalto, che quasi subito si presenta con i bordi imbiancati. Ed i primi tratti gelati. Bisogna procedere con prudenza. La “magia” della neve scoppia d’incanto nel bosco del Giacolamaro, con gli alberi imbiancati e tutto attorno bianco. Uno scenario inusuale, per una montagna brulla, con purtroppo pochissimo verde rimasto. Ma il manto di neve che per qualche giorno ha ricoperto la montagna ha uniformato il paesaggio. Regalando emozioni vestite di bianco in questo angolo della Sicilia con il mare ad un tiro di schioppo da tutto. Mentre continuava a fiocare la carovana di fuoristrada ha proseguito il suo tour, addentrandosi tra gli alberi carichi di neve ed il terreno completamente bianco. Uno scenario di tanto in tanto intervallato dalle mucche che pascolano in questa grande montagna. Che non sembrano per niente turbate da questo cambiamento di colori. E di temperatura. Usciti dal bosco, e continuando verso la cima, il paesaggio si apre con Monte Erice, anch’esso imbiancato e monte Palatimone. Con il bianco della neve e quello delle nuvole colorate dalle tonalità del tramonto. Uno spettacolo su spettacolo. Interamente offerto da madre natura. Una volta tanto tutto di bianco. Ma con le forme ed i colori tutti siciliani.
Mario Torrente
Si ringrazia il gruppo “Land Rover Owners Club” per l’uscita in fuoristrada alla scoperta di monte Sparagio imbiancato dopo le nevicate dei primi dell’anno.
Le foto dell’uscita a Monte Sparagio del 4 gennaio 2019
(foto Mario Torrente)
