Solstizio d’inverno: ecco i colori dei giorni più brevi dell’anno

Tramonto dalle saline di Trapani il giorno dopo il solstizio d’inverno. Adesso le giornate cominciano ad allungarsi ed il sole inizierà a calare sempre più verso Levanzo. In questi giorni di inizio inverno l’hinterland trapanese regala uno spettacolo di sfumature al tramonto con un gioco di nuvole e colori che si riflettono sulle acque delle saline trapanesi. Il contesto è davvero magico. L’atmosfera surreale ed a tratti avvolgente, con i silenzi della natura rotti dal brusio della città che confina con questa oasi di pace, regno dei fenicotteri, degli aironi, delle cicogne e dei tanti altri uccelli rari che vivono o transitano in alcuni periodi dell’anno in questo habitat fatto di vasche, canali, vecchi mulini abbandonanti e montagnette di sale. Di antiche tradizioni e natura. Di equilibri secolari tra l’uomo e l’ambiente circostante.

L’umidità, le nuvole e la foschia all’orizzonte riescono sempre a regalare un “unicum” ad ogni tramonto. Con tinte che vanno dal blu all’arancione, passando per il glicine ed il rosa in un trionfo di tante e tante tonalità cromatiche. Ogni volta è sempre un incanto da ammirare. Una tela di sfumature e riflessi magistralmente dipinta dal pennello di madre natura. Dove non sai mai la gradazione che arriverà: un giorno vedi il sole scendere da dietro le nuvole per dominare la scena con i suoi raggi. Un altro va invece giù senza niente che lo nasconda per poi immergersi in un ammasso di umidità all’orizzonte al livello del mare. Regalando comunque un trionfo di luce e colori dal dietro quel “muraglione” tutto viola con sopra l’arancione ed il blu. Domani chissà quale altra “sorpresa” arriverà…

In questo periodo, nei giorni più brevi dell’anno, da Trapani il sole tramonta da dietro l’usola di Favignana. A partire dal 21 dicembre le giornate incominceranno ad allungarsi, col sole che inizierà ad andare giù sempre più verso Levanzo, per poi superare Capo Grosso e regalare dei suggestivi tramonti sul mare, che si possono ammirare in tutto il loro splendore da litorale Nord della città. Un “viaggio” che culminerà il 21 giugno, col solstizio d’estate. Il giorno più lungo dell’anno. Carico di luce. E forse anche un po’ di magia. Uno dei punti più particolari, soprattutto a giugno e luglio, è da Bonagia e dalla baia di Cornino, alle pendici di Monte Cofano. Da qui lo spettacolo al tramonto è garantito. Se poi volete regalarvi qualcosa di unico, nel tramonto del 21 giugno andate nelle grotta di Polifemo, tra Bonagia e Pizzolungo, sulle pedici di monte Erice, per ammirare il particolare allineamento del sole al tramonto con il pittogramma che si trova al suo interno. Un trionfo di luce e colori che  affonda le sue radici nella preistoria, capace davvero di regalare emozioni che non si possono raccontare. Ma vanno semplicemente vissute…

Mario Torrente