Cari Amici viaggiatori e sognatori, amanti del turismo itinerante che ci permette di ammirare le bellezze del nostro territorio, lo scorso week end la nostra Associazione ci ha accompagnati per il raduno di maggio.
Appuntamento con un gran numero di partecipanti alle ore 15,30 di sabato presso il punto stabilito e, come da programma, alle 16,00 si avviano i motori dei nostri cari veicoli e partenza per andare ad ammirare le bellezze della splendida cittadina di Sambuca di Sicilia, decretata dalla trasmissione RAI “ Alle Falde del Kilimangiaro “ vincitrice e premiata come “ IL BORGO PIU’ BELLO D’ITALIA “, il cui territorio meraviglioso poiché antico è ricco di storia, di vecchie tradizioni di usi e costumi, vale la pena di conoscere e gustare in assoluta tranquillità, lontano dai ritmi incalzanti cui le nostre città ci sottopongono.
Trasferimento degli equipaggi verso la nostra meta in assoluto relax ed allegria, tra interventi musicali via VHF e battute dei partecipanti arriviamo alle ore 18,00 circa presso la nostra destinazione. Ad accoglierci , come da programma stabilito, era ad attenderci una pattuglia della Polizia Municipale che, con una calorosa ospitalità, ci ha accompagnati presso il posteggio delle Poste ed aiutarci nella sistemazione dei veicoli.
Inutile sottolineare la totale disponibilità e vicinanza dei locali tutori, sempre a disposizione durante la nostra permanenza in luogo, sia ad opera del Com.te Gurrera che dei suoi collaboratori.
Durante il percorso di arrivo, intorno a Sambuca, abbiamo ammirato i luoghi vicini al Lago Arancio ed i suoi vigneti, in grado di produrre grazie al clima ed al sole siciliano grandi vini pregiati, rossi e bianchi di altissima qualità. Non a caso Sambuca fa parte del circuito delle “ Strade dei vini Terre Sicane ” .
Attraversando brevemente le sue campagne, con un clima meraviglioso e l’azzurro intenso del cielo di quel giorno, l’odore inebriante del fieno dei terreni circostanti, il canto degli uccelli, si avvertiva già un “ … senso di tranquillità dei luoghi …. “. Sensazione vissuta poi nel Borgo durante la nostra permanenza. Subito approfittiamo della luce ancora insistente per un breve assaggio del centro storico, vicino alla nostra sosta ed alle ore 20,30 ci rechiamo presso il locale “ I Picciotti “ per la cena. Il proprietario ci ha riservato un’ottima accoglienza e sistemazione e fatto degustare le sue ottime pizze.
Domenica mattina alle 09.30 come da programma convenuto con l’Ass.to al Turismo di Sambuca (un grazie alla D.ssa Montana ed ai componenti della Coop. dei Servizi Turistici che ci hanno accolto ed accompagnati come solitamente si fa con le persone care), pronta ad attenderci una delle locali guide che ci ha fatto ammirare le bellezze del luogo : L’ Istituzione Giambecchina dove abbiamo potuto ammirare alcune delle più importanti opere dell’artista omonimo, un piccolo gioiello dell’artigianato locale “ Il Teatro Comunale” gelosamente custodito ed utilizzato per manifestazioni importanti e rappresentazioni teatrali. Il Teatro fu edificato tra il 1849 ed il 1851, con una forma classica a ferro di cavallo, con tre ordini di palchi e la platea. Non basteranno certamente questi brevi cenni per descriverne la bellezza e l’armonia .
Abbiamo proseguito nella visita del Quartiere Arabo e le sue “ setti vaneddi “ attraverso un dedalo di viuzze strette, come ogni fortezza Araba. Continuando per le vie abbiamo visitato il Belvedere ed il suo “ Calvario” dal quale abbiamo ammirato uno splendido panorama, “ le purrere ” cioè le cave dalle quali si estraeva la pietra arenaria utilizzata per costruire le case degli abitanti sopra la medesima cava, che oggi dopo faticosi lavori di recupero diretti dalla Soprintendenza BB. CC. di Agrigento è visitabile e dove abbiamo potuto ammirare la sua destinazione come “ caveau “ dei vini importanti prodotti con i vigneti locali e per eventi tipici enologici.
Proseguendo il tragitto guidato abbiamo visitato il Palazzo Panitteri dove insiste il Museo Etno antropologico sicuramente da visitare con calma, la Chiesa Madre splendida ma inagibile dopo il terremoto del ’68, la Chiesa del Carmine all’interno della quale abbiamo ammirato da lontano, per non disturbare la celebrazione delle Prime Comunioni, la bellissima statua marmorea della “ Madonna dell’Udienza “ attribuita ad Antonello Gagini (1478 – 1536) i cui festeggiamenti in onore ricorrono la 3^ domenica di maggio.
Degna di nota è altresì la mostra permanente, ospitata nell’ex convento di Santa Caterina, delle originalissime sculture tessili dell’artista Sylvie Clavel .
Non è mancata la degustazione dei tipici ed ottimi formaggi locali, di vini, dei dolci tipici tra cui gli ottimi cannoli e “ minni di vergini “ ….. a poche parole buon intenditore …. e degustatore !!! .
Stanchi ma felici di aver vissuto questa splendida esperienza, per altro ben gradita e giudicata positivamente dagli equipaggi partecipanti, che hanno invitato il Direttivo dell’Associazione ha farne ulteriori, dopo una “ bella, calorosa e familiare pausa pranzo “ abbiamo fatto rientro nelle nostre rispettive sedi.
Un grazie a tutti i componenti della nostra Associazione che si sono adoperati per il buon esito del raduno, a tutti gli equipaggi e loro famiglie partecipanti.
Al prossimo raduno !!!!
Riferimenti utili per i camperisti che volessero visitare Sambuca di Sicilia :
Comune di Sambuca di Sicilia : 0925/940111 centralino Ufficio Servizi Sociali e Turistici : 0925/940231 Comando Polizia Municipale : 0925/940226
Parcheggio (vicino Poste ) Via F.sco Crispi incrocio con SP 59 tranquillo, pulito, possibilità scarico acqua, illuminato e ombreggiato.
Come Arrivare : seguendo la S.S. 115 TP – AG uscita Menfi e svoltare a sx in direzione Sambuca di Sicilia ben segnalata.
Potete contattare la nostra Associazione per ricevere informazioni dettagliate agli indirizzi in evidenza.
Maurizio Ingrassia
Trapani Camper Club
